Trento, 24 maggio 2024 - Si è concluso, presso la sede della Fondazione Caritro, l'evento di celebrazione dei progetti sociali della terza edizione del programma Foundation Open Factory promosso da Fondazione Caritro, Fondazione Cariverona, Fondazione Cariparo, Fondazione Sparkasse Bolzano e Fondazione VRT, insieme al Consorzio ELIS e supportato anche da UniCredit, Anas e Confindustria Belluno Dolomiti. Un momento importante per raccontare l'innovazione e la collaborazione nell'economia sociale del Triveneto.
“Il ruolo della Fondazione è quello di sostenere il territorio e le proprie comunità. Per una Fondazione di Origine Bancaria la comunità è sia la sua origine ma anche la destinazione della sua attività. Per sviluppare la comunità è necessario prendere in considerazione tre pilasti: sociale, economico e culturale. Il modello con il quale essere vicini ai territori e alle comunità è lavorare insieme a loro in quanto l’erogazione è un mezzo per attivare le comunità, le relazioni e l’innovazione.” Anita Penati – Direttrice di Fondazione Caritro
Dieci i progetti sociali, ad alto impatto tecnologico, che hanno dimostrato l'efficacia della collaborazione tra enti dell'economia sociale e soggetti innovativi. Da queste partnership si evidenzia come l’innovazione sociale porta con sé un valore trasformativo intrinseco, volto a rispondere e risolvere problemi sociali complessi attraverso nuove strategie, concetti, tecnologie e modelli di co-innovazione.
Ai progetti hanno partecipato Kaleidoscopio s.c.s., Comune di Trento, l’Associazione Oriente Occidente, Arte Sella, Trento Film Festival, Microbiscottificio Frolla, Rete Pictor SCS, Fondazione di Comunità Vicentina, RSN Ricerche e Studi Naturalistici Biosphaera s.c.s. Associazione Rete Verso, Cocai Verona, Università Iuav di Venezia, F.I.C.I.A.P. VENETO S.r.l., Fondazione Casa di Carità Arti e Mestieri, Fondazione Don Calabria, Cooperativa Sociale Francesco d’Assisi, SFP F.GRESNER e Fondazione Oggi e Domani, che hanno collaborato con i soggetti innovativi Open Impact, Metaphora Lab, Easy Hour, AnotheReality, InVento Lab, 360maker, Start Smart e My Net. L’implementazione delle soluzioni innovative è stata supportata da esperti del settore provenienti da Area Science Park, Industrio Ventures, ADHOC Interventi manageriali e UniSMART.
L'evento è stato arricchito da un talk sul valore trasformativo dell'innovazione sociale, con relatori di spicco del settore quali Stefano Arduini, direttore di Vita Magazine; Luciano De Propris, Head of Open Innovation di ELIS; Giorgio Micheli, Head of Territorial Relationshipss per UniCredit e Paolo Venturi, direttore di AICCON ed Anita Penati, Direttrice di Fondazione Caritro.
“L’innovazione sociale è un’innovazione che ha delle caratteristiche diverse rispetto all’innovazione aziendale in quanto è un meccanismo che non si produce all’interno dell’impresa. L’innovazione sociale si co-produce attraverso relazioni esterne con organizzazioni diversificate e più sono diverse maggiore è il valore sociale generato.” – Paolo Venturi - Direttore AICCON.
Foundation Open Factory, attraverso questa iniziativa, mira a stimolare gli Enti Non Profit non solo a trovare soluzioni a problemi immediati ma anche a trasformare sistemi e strutture esistenti per creare un impatto positivo duraturo.
“Oggi manca il popolo dell’impatto sociale. All’interno delle organizzazioni, nei prossimi anni, la cultura dell’impatto sociale dovrà essere una cultura che sta dentro il mondo produttivo non solo dal punto di vista economico ma anche sociale. La nostra sfida è creare e diffondere la cultura dell’innovazione sociale allargando il campo di azione all’interno delle aziende e dei territori.” Stefano Arduini – Direttore di Vita Magazine
Al via la quarta edizione del programma Foundation Open Factory che vedrà nuovamente impegnati gli Enti Non Profit nella sperimentazione di tecnologie e modelli in risposta alle loro necessità di innovazione.
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